Qualità dell’acqua: cloratori stand alone per migliorare la disinfezione
Una delle caratteristiche del territorio in cui Montagna 2000 è chiamata ad operare è quello paesaggistico e naturalistico dei propri boschi che cingono le Valli del Taro e del Ceno. In questi boschi ci sono le captazioni dell’acqua potabile ed i serbatoi in cui la stessa viene stoccata per essere poi disponibile per gli utenti.
L’acqua per poterla destinare al consumo umano deve essere disinfettata, usualmente con composti di cloro, che garantiscono l’assenza di microorganismi. Il dosaggio del cloro era, in epoca passata, fatta in modo non proporzionale attraverso un dosaggio manuale di pastiglie.
L’assenza di energia elettrica in molti di questi serbatoi impedisce di fatto l’installazione di impianti ma, per migliorare la disinfezione, Montagna 2000 S.p.A. ha ideato, progettato e realizzato con la fondamentale collaborazione di una impresa del territorio dei cloratori stand alone (isolati, non collegati alla rete) che attraverso batterie e pompe a bassa tensione consentono un preciso dosaggio del reagente ed il mantenimento di alti standard qualitativi dell’acqua.
Il serbatoio di supporto, la durata delle batterie e le quantità stechiometriche dosate permettono di avere una autonomia di circa quindici giorni durante i quali i nostri operatori provvedono alla verifica, rabbocco e manutenzione degli stessi.
Un’idea semplice ma di grande valore per l‘utenza.