In collaborazione con BeeLab presso il dipartimento di ingegneria della Università di Modena e Reggio Emilia si sta sperimentando lo sviluppo di alghe oleogene su un substrato di fanghi di depurazione. Il progetto ha la doppia finalità di vedersi ridotto il quantitativo di fanghi da smaltire e di sviluppare, in caso di successo, una vera e propria bio-farm per la produzione di combustibile verde.
Fanghi e alghe
Crescita di microalghe utilizzando fanghi da depurazione
Lo studio progettuale in collaborazione con UNIMORE mira ad identificare la quantità massima di utilizzo di rifiuti di fanghi umidi da depurazione per fornire le condizioni ottimali di crescita microalgale al fine di ottenere la massima produttività lipidica dalla biomassa. Le grandi quantità di scarto prodotte dai depuratori sarebbero destinate a queste forme di vita all’interno di un foto-bio reattore che funzionerebbe di continuo.
Nello specifico il progetto consiste nella realizzazione di un prototipo di foto-bio reattore contente microalghe del volume di 100 litri, funzionante in continuo e alimentato da fanghi di depurazione. Sulle alghe prodotte da questo impianto verrà testata la possibilità di produrre olio vegetale da sfruttare a fini energetici e sostanza solida utilizzabile per la produzione di biogas.
Utilizzo di dispositivi spettrofotometrici Smart Analysis della ditta DNAPhone collegati a tablet tramite WiFi con programma della rilevazione del cloro residuo in rete e registrazione digitale del dato e del punto di prelievo preimpostato.
Il progetto risponde all’esigenza di ottimizzare le procedure di autocontrollo che i gestori devono per legge compiere sistematicamente sulla qualità dell’acqua immessa in rete. L’utilizzo a questo scopo di un dispositivo spettrofotometrico integrato con il tablet, che consente di effettuare analisi chimiche su campioni liquidi in modo semplice, rapido ed economico, acquisendo e rendendo disponibili i dati in tempo reale. L’utilizzo sul campo di tale strumento semplice concettualmente ma tecnologicamente avanzato permette di standardizzare la procedura di analisi con ripetibilità del risultato garantita, geo referenziare il dato acquisito ed associarla a riferimenti temporali certi nonché inserire una diagnostica manutentiva semplice ma efficace. Il sistema trasmetterà poi i dati al sistema di tele controllo per garantire un registro elettronico delle analisi.